Personaggi: Cistifellea, Buscopan
Genere: Drammatico
Avvisi: Gen
Rating: PG
Prompt: Scritta per far guadagnare punti alla squadra deivampirli Blood Devils, nel Cow-T di MDC (prompt: Guerra).
Note: Cistifellea e Buscopan! (che per chi non lo sapesse, erano già comparsi qui). Io li amo troppo e questo prompt era fatto proprio per loro. In realtà avrei voluto scrivere qualcosa di più complesso e magari dare spazio anche al terzo personaggio che nell'altra storia non aveva avuto spazio, ma non ho avuto tempo. Sarà per la prossima volta. Intanto, godetevi questo ennesimo attacco di... calcoli.
Riassunto: La situazione sta degenerando, Cistifella non sa più come arginare i calcoli e, come sempre, dal Cervello nessuno la aiuta.
Genere: Drammatico
Avvisi: Gen
Rating: PG
Prompt: Scritta per far guadagnare punti alla squadra dei
Note: Cistifellea e Buscopan! (che per chi non lo sapesse, erano già comparsi qui). Io li amo troppo e questo prompt era fatto proprio per loro. In realtà avrei voluto scrivere qualcosa di più complesso e magari dare spazio anche al terzo personaggio che nell'altra storia non aveva avuto spazio, ma non ho avuto tempo. Sarà per la prossima volta. Intanto, godetevi questo ennesimo attacco di... calcoli.
Riassunto: La situazione sta degenerando, Cistifella non sa più come arginare i calcoli e, come sempre, dal Cervello nessuno la aiuta.
Il capitano Cistifellea si ripara dietro una piega adiposa e scruta la situazione da uno spiraglio, l'arma pronta e il fiato corto. Lavora da più di dodici ore senza mai fermarsi, non ha più forze. Gli ordini dalla sala di controllo del Cervello sono confusi e inutili, come al solito. La situazione sta degenerando, ma le si chiede di aspettare. Di tenere duro. Prema sui fianchi, le dicono. Impedisca ai calcoli di muoversi. Come se fosse facile. Ma quelli sono mine vaganti che rischiano di forare le pareti da un momento all'altro e più passa il tempo più il rischio di peritonite si fa concreto.
“Come andiamo, Capitano?” Buscopan, il loro esperto di N-butilbromuro, si getta a terra di fianco a lei, appoggia la schiena contro la piega adiposa e cerca di riprendere fiato. Si sistema il fucile contro una gamba e lo ricarica.
“La parete rischia di cedere,” risponde lei, scostandosi i lunghi capelli biondi dal viso.
“Non lo farà, non preoccuparti.” Alle loro spalle uno dei calcoli si schianta da qualche parte, facendo tremare l'intero campo di battaglia. Buscopan è costretto a sistemarsi l'elmo che si è spostato di lato.
Lei lo guarda storto. “E cosa te lo fa pensare, di grazia?”
Buscopan sorride. “Ci sono io, no?”